Le telecamere termografiche come investimento: vantaggi e sgravi fiscali

Le telecamere termografiche (o termocamere) rilevano le variazioni di temperatura attraverso la valutazione dell'intensità delle radiazioni infrarosse emesse dagli oggetti inquadrati.

È importante notare che tutti gli oggetti con temperature superiori allo zero assoluto emettono radiazioni infrarosse. L'utilizzo di una termocamera consente di effettuare controlli dettagliati senza causare danni o intrusioni. Sebbene l'applicazione di queste tecnologie sia ampiamente riconosciuta, dalle pratiche dei termoscanner durante l'era del Covid alla prevenzione degli incendi e alla termografia ispettiva per individuare minime discrepanze termiche che potrebbero rivelare falle come infiltrazioni, surriscaldamenti e rischi di incendio, c'è un aspetto meno noto da considerare.

Riduzione dei premi assicurativi INAIL

Oltre all'aspetto preventivo, che si traduce in una minore esposizione ai rischi e una maggiore sicurezza sul luogo di lavoro, c'è anche un impatto positivo sulla produttività e sull'efficienza. Un'azienda che conduce analisi termografiche su parti o interi sistemi elettrici nel corso dell'anno può beneficiare di una riduzione dei premi assicurativi INAIL presentando il modello OT23 e dimostrando quindi un impegno concreto verso la sicurezza e la qualità. La sola esecuzione dell'analisi termografica conferisce ben 60 punti sui 100 necessari per accedere alle riduzioni INAIL. Di seguito sono i requisiti per guadagnare punti:

• Effettuare analisi termografiche su parti o interi sistemi elettrici (come quadri elettrici, quadri di controllo, trasformatori, ecc.).
• Creare un rapporto dell'analisi, supportato da immagini visibili e infrarosse. L'analisi termografica e il relativo rapporto devono essere condotti da individui certificati almeno di livello 2 secondo la norma UNI EN ISO 9712.

Industria 4.0

Un'ulteriore opportunità emersa è legata all'evoluzione dell'Industria 4.0. L'acquisto di dispositivi termografici può essere considerato un investimento nell'ambito dei "beni materiali nuovi strumentali all'esercizio dell'impresa", godendo così di agevolazioni sotto forma di credito d'imposta, come stabilito dalla Legge 11 dicembre 2016 n. 232.

Il concetto di termografia come investimento si sviluppa in tre direzioni:

• Nel caso in cui le termocamere vengano impiegate per monitorare i processi produttivi interni, rientrano nella categoria di sistemi di monitoraggio che garantiscono e tracciano la qualità dei prodotti e dei processi. Questa qualificazione documentata dei processi produttivi collegati al sistema informativo aziendale contribuisce all'ottimizzazione della produzione e alla tracciabilità.
• Allo stesso modo, l'utilizzo di termocamere per il controllo delle attrezzature aziendali offre vantaggi in termini di manutenzione e qualità. Il monitoraggio delle condizioni di lavoro delle macchine, insieme alla possibilità di interazione con i sistemi informativi aziendali o le soluzioni cloud, consente un controllo accurato e tempestivo. Questo si traduce in un aumento dell'efficienza operativa e nella riduzione dei tempi di inattività.
• Infine, l'adozione di termocamere da parte di consulenti specializzati che operano su macchinari di terzi rappresenta un'altra applicazione innovativa. Questo approccio non solo migliora i processi e risolve le problematiche emerse, ma offre anche una verifica oggettiva dell'efficacia delle soluzioni adottate.

In conclusione, l'uso della termografia va oltre la semplice rilevazione termica. Le termocamere rappresentano uno strumento potente per migliorare la sicurezza, l'efficienza e la qualità aziendale. Dal vantaggio finanziario delle riduzioni assicurative alla promozione di un'industria più intelligente e consapevole, l'adozione strategica delle termocamere offre un futuro più sicuro ed efficiente per le imprese moderne.

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